Si è concluso il 1° Congresso Regionale SIT Puglia: “Telemedicina e Intelligenza Artificiale in Sanità – L’Innovazione digitale al servizio del Medico e del Farmacista. Scenari attuali e Prospettive Future”.
Organizzato dal Pres. CD SIT Puglia, Francesco Bux e dal Pres. CTS SIT Puglia, Giuseppe Di Giuseppe.
Sottolineo la particolarità del congresso che ha dato la possibilità di confrontarsi alle due principali figure sanitarie: Medici e farmacisti a supporto della sanità territoriale.
Presenti medici di base, specialisti (soprattutto cardiologi) e alcuni farmacisti della Regione Puglia che hanno riempito la sala Congressi dell’Hotel Excelsior. Si conclude la prima parte col saluto delle autorità.
Hanno preso pare al Congresso i vertici nazionali della SIT: il Pres. V.A. Gaddi, il Vice Pres. M. Cipolla, la Pres. CTS SIT, Chiara Rabbito e l’Ing. clinico Emilio Chiarolla, membro in carica del Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC).
Chiara Rabbito, coordinatrice del Talk Show: Linee Guida Nazionali di Telemedicina, PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: a che punto siamo?
Dal dibattito emerge un messaggio forte e chiaro del Pres. Gaddi relativo all’aspetto economico dell’affermazione della telemedicina, ribadendo che la telemedicina, come tutte le tecnologie e per l’applicazione e diffusione sul territorio nazionale, ha un suo costo e non produrrà risparmio economico. In alternativa, produrrà maggiore efficienza e sostegno alla diffusione della sanità sul territorio.
Maurizio Cipolla, ha evidenziato una maggiore attenzione relativa alla formazione dei professionisti sanitari. Ha sottolineato che pur essendo stati promossi dalla SIT i master in Telemedicina e AI presso L’UNIPR, UNI CS e UNIRC, si dovrà arrivare ad una formazione di telemedicina mirata e integrata nell’excursus accademico professionale. L’Ing. Emilio Chiarolla, tra i tanti punti esaminati, ha trattato la certificazione della filiera di telemedicina: dai device, alla loro modalità di applicazione, al rilevamento dei dati e refertazione. Inoltre, si è soffermato sul approccio che il professionista deve avere con l’AI ed utilizzarla per ciò che questo strumento può significare e contribuire nell’ambito dell’esercizio professionale.
Mentre, Chiara Rabbito, ha approfondito alcuni aspetti del PNRR e la necessità di maggiori investimenti e relazionato sul FSE, attualmente non funzionante in modo unitario in tutte le regioni.
Nelle successive sessioni ampio spazio è stato dedicato alla sanità digitale e territoriale nelle malattie cardiovascolari.
Sono stati presentati dati e grafici delle prestazioni effettuate nella Regio Puglia, evidenziando una crescita importante negli ultimi 3 anni (v. Figura).
Interessanti gli argomenti di AI e GPT-4 al servizio professione della best practice di Alberto Malva. In evidenza come l’AI non potrà sostituire e/o condizionare l’apporto umano e professionale, ma proporsi a supporto della telemedicina e del professionista, per una rapida raccolta e valutazione dei dati, col vantaggio di acquisire più tempo disponibile e maggiori informazioni statistiche.
Il Dott. V.D.M. Novielli, Presidente Federfarma Bari, ha parlato della farmacia, un nuovo presidio di Cure Primarie apportando dati di diagnostica strumentale effettuati in farmacia di grande rilevanza V. figura).
Nell’ultima sessione, Sanità Digitale e Malattie Respiratorie, il Dott. Cesare Arezzo centra il suo intervento sulla spirometria e polisonnografia. Egli evidenzia come i dati forniti dalle applicazioni della spirometria rilevate dal farmacista sono stati eseguiti con al dovuta competenza e utili alla diagnostica pneumologica.
A chiusura dei lavori i partecipanti hanno espresso ringraziamenti e complimenti agli organizzatori e ai dirigenti della SIT per l’iniziativa che contribuirà a far crescere la telemedicina pugliese.Rocco Carbone – Presidente SIT Basilicata