Istituita la sezione regionale Basilicata della Società Italiana per la Salute Digitale e la Telemedicina

“ Si tratta di una struttura nazionale a forte carattere innovativo e tecnologico, che si prefigge di offrire alla sanità pubblica e privata una ricca progettualità in riferimento allo sviluppo sia della medicina del territorio che di quella digitale e telematica. Tenendo in forte considerazione anche la rete delle farmacie presenti sul territorio che, come abbiamo già visto per i tamponi e che come vedremo per i vaccini, rappresentano il presidio sanitario più vicino al cittadino. L’attivazione della sperimentazione della Farmacia dei Servizi costituirà un supporto imprescindibile per la diffusione della Telemedicina.”

Costituiti gli Organi Statutari Regionali di Basilicata della Società Italiana di Telemedicina. Antonio Celentano è stato eletto presidente della comunità medica. Rocco Carbone di quella scientifica. La Sit chiederà, nelle prossime settimane, un’audizione in Consiglio Regionale ed un incontro con i vertici della Sanità lucana.”

       Anche alla luce dell’epidemia di Covid 19, è sempre più evidente che un sistema sanitario moderno non può prescindere dalla telemedicina e dalla sanità digitale.

Questa visione deve essere sempre più tecnologica e sfruttare tutte le potenzialità della telemedicina.  A maggior ragione in territori dove la popolazione è più anziana ed è distribuita su piccole comunità lontane fra loro. In questo senso la Basilicata rappresenta un caso esemplare. Non a caso la nostra regione ha il più alto numero di comuni sotto i tremila abitanti. Portare i servizi di telemedicina in queste micro realtà può significare sia rallentare lo spopolamento che ripristinare una democrazia sociale per rendere questi cittadini uguali a quelli dei capoluoghi e dei centri metropolitani.

      E’ per queste ragioni che anche in Basilicata si è costituita la Sezione regionale della SIT, Società Italiana di salute digitale e Telemedicina. Si tratta di una struttura nazionale a forte carattere innovativo e tecnologico, che si prefigge di offrire alla sanità pubblica e privata una ricca progettualità in riferimento allo sviluppo sia della medicina del territorio che di quella digitale e telematica. Tenendo in forte considerazione anche la rete delle farmacie presenti sul territorio

che, come abbiamo già visto per i tamponi e che come vedremo per i vaccini, rappresentano il presidio sanitario più vicino al cittadino.

L’attivazione della sperimentazione della Farmacia dei Servizi costituirà un supporto imprescindibile per la diffusione della Telemedicina.

      Il presidente nazionale della Società Italiana di Telemedicina è il prof  Antonio Vittorino Gaddi, medico, scrittore e accademico italiano;  specializzato in cardioangiologia e in gerontologia, noto per i suoi contributi sulla prevenzione e la cura dell’arteriosclerosi.

      Nella giornata di sabato, 20 marzo u.s. si sono costituiti gli organismi regionali di Basilicata. Le Assemblee, quella dei medici e quella dei laici – Cts, hanno eletto i due Consigli direttivi e i rispettivi presidenti, secondo la seguente composizione:

Consiglio direttivo SIT Regione Basilicata – Medici

Celentano Antonio (Presidente)

Amorosi Antonio (Vicepresidente)

Vairo Giuseppe (Segretario)

Beccasio Raffaele (Consigliere)

Frezza Giuseppe (Consigliere)

Consiglio direttivo SIT Regione Basilicata

CTS – Comitato Tecnico Scientifico

Carbone Rocco (Presidente)

Biscione Francesco (Vicepresidente)

Di Tolla Rocco (Segretario)

D’Elia Giuseppe (Consigliere)

Pascale Nicola (Consigliere)

Organi di Staff

Blasi Gianfranco (Responsabile della comunicazione e delle relazioni istituzionali).

Il Responsabile dell’Area Comunicazione

On. Gianfranco Blasi

Scarica l’articolo pubblicato su Cronache Lucane del 23 Marzo 2021

Condividi questo articolo sui social

Facebook
Twitter
LinkedIn

Convegno Nazionale 2025

Telemedicina oggi: strumento per il buon governo della sanità tecnologica

Bologna, 29-31 maggio 2025