Nel discorso d’insediamento del nuovo Governo, Mario Draghi non ha dubbi, ed è stato chiaro: “Sulla base dell’esperienza dei mesi scorsi dobbiamo aprire un confronto a tutto campo sulla riforma della nostra sanità. Il punto centrale è rafforzare e ridisegnare la sanità territoriale. (…) La casa come principale luogo di cura è oggi possibile con la telemedicina, con l’assistenza domiciliare integrata. (…) Compito dello Stato è utilizzare le leve della spesa per ricerca e sviluppo. (…) Selezioneremo progetti e iniziative coerenti con gli obiettivi strategici del Programma, prestando grande attenzione alla loro fattibilità (…). Nella sanità dovremo usare questi progetti per porre le basi, come indicato sopra, per rafforzare la medicina territoriale e la telemedicina”.
Finalmente è stato detto quanto da tempo affermiamo noi della SIT: nella lotta al Covid i pazienti non devono affollare gli ospedali: deve essere rafforzata la medicina del territorio e questo obiettivo si raggiunge con la Telemedicina.
Per approfondimenti:
https://www.sitelemed.it/wp-content/uploads/2021/02/Coronavirus-e-territorio2.pdf
https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2021/04/08/protocollo-nazionale-cure-domiciliari-covid